Piano Transizione 4.0. Credito d'imposta fino al 50% promosso per sostenere la formazione del personale.

Piano Transizione 4.0. Credito d'imposta fino al 50% promosso per sostenere la formazione del personale.
Area Geografica: Italia
Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 31/12/2022
Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Settore: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate: Formazione
Agevolazione: Bonus fiscale

Il bando sostiene gli investimenti effettuati dalle imprese per la formazione del personale negli ambiti funzionali al processo di trasformazione tecnologica e digitale 4.0.

Soggetti beneficiari


Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, ivi incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dall’attività economica esercitata, comprese la pesca, l’acquacoltura e la produzione primaria di prodotti agricoli, dalla natura giuridica, dalle dimensioni, dal regime contabile e dalle modalità di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Tipologia di attività ammissibile


Sono ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal “Piano nazionale Impresa 4.0”. Costituiscono in particolare attività ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione concernenti le seguenti tecnologie:


a) big data e analisi dei dati;

b) cloud e fog computing;

c) cyber security;

d) simulazione e sistemi cyber-fisici;

e) prototipazione rapida;

f) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);

g) robotica avanzata e collaborativa;

h) interfaccia uomo macchina;

i) manifattura additiva (o stampa tridimensionale);

l) internet delle cose e delle macchine;

m) integrazione digitale dei processi aziendali.

Tipologia di spesa ammissibile


Sono ammissibili al credito d’imposta le seguenti spese:

spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;

costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione. Sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità;

costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;

spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.

Entità e forma dell'agevolazione


A partire dal 1° gennaio 2019, la percentuale del bonus sulle spese di formazione passa dal 40% al 50% per le piccole imprese, mentre resta fissata al 40% per le medie imprese.

L’importo dell’agevolazione e del credito d’imposta riconosciuto sarà inferiore per le grandi imprese in quanto il bonus formazione 4.0 scende al 30% e per un limite massimo di spese pari a 200.000 euro.

In sintesi

 

Bonus formazione 4.0 Percentuale credito d'imposta Limite massimo di spesa

Piccole imprese 50% € 300.000

Medie imprese 40% € 250.000 

Grandi imprese 30% € 250.000

La misura del credito d’imposta è aumentata per tutte le imprese, fermo restando i limiti massimi annuali, al 60% nel caso in cui i destinatari della formazione ammissibile rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.

Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.

Il credito è utilizzabile, esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Ai fini dell’ammissibilità al credito d’imposta, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili deve risultare da apposita certificazione – da allegare al bilancio – rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti. Le imprese non soggette a revisione legale dei conti devono comunque avvalersi delle prestazioni di un revisore legale dei conti o di una società di revisione legale dei conti. Sono escluse dall’obbligo di certificazione le imprese con bilancio revisionato.


Scadenza


31/12/2022

30 marzo 2022
MISE. Fondo Impresa femminile. Finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto per sostenere la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili. Area Geografica: Italia Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione Beneficiari: Micro Impresa, PMI, Persona fisica Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare Spese finanziate: Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Avvio attività / StartUp, Attrezzature e macchinari Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato 
2 febbraio 2022
MISE. Finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things. Area Geografica: Italia Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione Beneficiari: Micro Impresa, PMI, Ente pubblico Settore: Servizi/No Profit, Pubblico, Industria, Agroindustria/Agroalimentare Spese finanziate: Innovazione Ricerca e Sviluppo Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato
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